L’incontro

 Ho scoperto l’Università del Tempo Libero di Gorgonzola

Com’era birichino il nostro Graham Green! Convertito al cattolicesimo per sposare una donna cattolica. Poi mille volte fedifrago e coinvolto in appassionate relazioni con signore coniugate, mentre la moglie lo attendeva paziente accanto al focolare. Però al tempo stesso fu autore fecondo di romanzi avvincenti. A questo pensavo, tra il divertito e lo scandalizzato, mentre seguivo una lezione. Sì: frequento l’UTL dall’ottobre del 2018 e sono piacevolmente conquistata dall’avvicendarsi dei corsi, che spaziano dalla letteratura all’arte, dal cinema al teatro, dall’astronomia alla filosofia…

Che dire dei docenti? Preparati ed esaurienti e capaci di trasmettere il sapere in modo diretto e simpatico.

Che dire dei corsisti? Mi guardo attorno e vedo con stupore, tra la presenza preponderante del pubblico femminile – situazione comune a molti ambienti – una nutrita presenza di rappresentanti del sesso “forte”, attenti e partecipi. Conosco realtà tutte diverse, dove i pochi uomini, pigri e demotivati, sono trascinati alle lezioni da mogli più dinamiche e volitive.

Ho riflettuto sul nome dell’istituzione. Frequentavo altrove “l’Università della terza età”, definizione un po’ grigia e riduttiva, evocante quasi un ghetto per vecchietti senza più speranze; più bello e promettente “Università del tempo libero” che invita la fantasia a sognare, ad acquisire conoscenze, a vivere nuove esperienze, a intrecciare nuove amicizie…

Qualche suggerimento? Poter disporre di dispense di tutti i corsi, per permettere ad ognuno di rielaborare personalmente i contenuti. Incrementare le uscite, atte ad approfondire e ampliare gli argomenti di studio.

Una proposta “azzardata” e forse “indecente”? Istituire una sorta di accademia estiva, con alcune lezioni da svolgersi nel mese di giugno, mirate tra l’altro a introdurre i corsi dell’anno a venire.

Questi sono i desideri, un po’ sfrontati, di una nuova arrivata, il cui impatto con UTL è decisamente positivo. E allora, gloriosa UTL, avanti tutta! Con orizzonti sempre più vasti e aperti.

Mary Belotti

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