Un esponente della cultura italiana

Un esponente della cultura italiana sarà con noi il 25 maggio.

Il poeta Franco Loi terrà una breve conferenza, impreziosita dalla lettura di alcune sue poesie in dialetto milanese, in occasione della cerimonia per la chiusura dell’anno accademico 2010/11.
Ringraziamo i coniugi Lazzeri che, grazie al loro interessamento, hanno reso possibile questo evento.
Il 18 marzo scorso il Corriere della Sera dedica al Poeta un intera pagina, nella sezione Cultura e tempo libero, per presentare la serata, in programma il 21 marzo successivo, presenziata dai poeti Umberto Fiori e Giancarlo Majorino e dedicata al “giovane” amico Franco per il suo ottantesimo anno. Riportiamo qui di seguito una breve biografia
Franco Loi, nasce nel 1930 a Genova da una famiglia sarda.
Nel 1937 si trasferisce a Milano, cresce al quartiere Casoretto.
Ha iniziato lavorando come operaio, successivamente si impiega alla Monda-dori, impiego che lascerà per dedicarsi all’attività letteraria.
Ha esordito con “I cart” nel 1973
e pubblicato raccolte di poesia per Einaudi:
da “Stròlegh” nel 1975
a “Isman” nel 2002
all’antologia “Aria de la memoria”.
Ha pubblicato anche:
“Poesie d’amore” nel 1974
“Teater” nel 1978
“L’angel” nel 1981
“L’amur del temp” nel 1999
Ha pubblicato anche un libro di racconti “L’ampiezza del cielo” nel 2001
e, oltre a numerosi saggi, la raccolta “Diario breve”. nel 1995
La sua autobiografia esce per la Garzanti “Da bambino il cielo” nel 2010.

(per continuare la lettura – Circolare 4.13 maggio 2011)